Premio Sacharov a due giornalisti detenuti in Bielorussia e Georgia

Due giovani giornalisti, Andrzej Poczobut e Mzia Amaghlobeli, sono stati premiati con il Premio Sacharov per la libertà di pensiero. Entrambi sono in carcere in Bielorussia e Georgia per aver svolto il loro lavoro di reporting, denunciando le ingiustizie che vivono. Il premio è stato assegnato a Strasburgo dal Parlamento europeo, con Roberta Metsola che ha lanciato un appello alla comunità internazionale per garantire la libertà di stampa e di espressione.

La presidente del Parlamento europeo ha espresso solidarietà con i due giornalisti, sottolineando l'importanza della libertà di pensiero e delle correnti di informazione in Europa. Il premio è stato conferito in un momento di grande attenzione per la situazione dei giornalisti in queste regioni.

Entrambi Andrzej Poczobut e Mzia Amaghlobeli sono stati detenuti semplicemente per aver svolto il loro lavoro, senza alcun reato commesso. Questo premio è un forte segnale che la comunità europea non tollererà più l'arresto di giornalisti per le loro opere e che difenderemo sempre la libertà di stampa e di espressione.

Sono davvero lieto che questi due giovani giornalisti siano stati premiati con il Premio Sacharov , è un segno importante che la comunità europea sta ancora una volta ricordando l'importanza della libertà di pensiero e delle correnti di informazione . Ma devo chiedermi, come possiamo permetterci di permettere che due giornalisti siano arrestati semplicemente per fare il loro lavoro? Il fatto che in Bielorussia e Georgia si stia assistendo a una vera e propria censura dei media è un problema molto grave, e non possiamo tollerarlo più a lungo . Questo premio è un forte messaggio, ma dobbiamo anche fare qualcosa di più per proteggere i nostri giornalisti e garantire la libertà di stampa in tutta Europa .

Ecco, finally qualcosa di positivo per i nostri giovani reporter in carcere! Andrzej e Mzia meritano tutto il nostro sostegno, è sbagliato che debbano pagare per fare il loro lavoro . Il Premio Sacharov è un grande passo avanti per garantire la libertà di pensiero e di stampa in Europa. Speriamo che questo premio sia solo l'inizio di una lunga battaglia per proteggere i diritti dei giornalisti. Ho sentito dire che l'app dell'UE per segnalare le violazioni dei diritti umani è super utile, dovreste cercarla!

Sono felice assolutamente, ma anche un po' preoccupato per questi due giovani giornalisti. È bellissimo che il Parlamento europeo li abbia premiati con il Premio Sacharov, è un segnale importante che la comunità europea non dimenticherà cosa rappresenti la libertà di stampa e di espressione. Andrzej e Mzia sono due persone coraggiose, ma anche a loro può capitare di perdere tutto per parlare della verità. Speriamo solo che questo premio li protegga e che non ci siano più casi come questi in Europa. Abbiamo bisogno di più giornalisti come loro

Sono davvero triste, ma è necessario parlare di questi due giovani giornalisti. Sono in carcere per far fronte alla verità, per denunciare le ingiustizie. È un segnale che la libertà di pensiero e di stampa non è garantita ancora in tutta Europa. La presidente del Parlamento europeo ha fatto bene a lanciare l'appello, ma ci vuole più azione concreta per proteggere questi giovani. Spero che questo premio possa essere un cambio di mentalità, ma bisogna fare molto di più per difendere i diritti dei giornalisti.

Sono così felice per Andrzej e Mzia!!! Meritano quell'Onorificenza, hanno avuto il coraggio di dire la verità anche se significa subire una condanna in prigione . La comunità europea è finalmente svegliata e vuole proteggere i giornalisti come dovrebbe essere!!! Roberta Metsola fa proprio tutto il contrario del male! È una grande notizia che qualcuno stia difendo la libertà di informazione, è un po' tardi ma meglio che sia fatto . Andrzej e Mzia sono esempi di coraggio, continueranno a parlare la verità anche se i loro carcerieri non vogliono ascoltarli .

Sono felice che quei due giovani giornalisti siano stati premiati, ma è ancora troppo grave che debbano essere in carcere per fare il proprio lavoro... Quindi siamo sicuri che questo premio sia un segnale chiaro per la comunità europea? O è solo una politica, per farsi amare di più? E cosa ci dicessimo se altri giornalisti dovessero finire come Andrzej e Mzia?

Sarebbe bello se il Premio Sacharov venisse assegnato proprio qui a Roma, invece che a Strasburgo... Il fatto che due giovani giornalisti siano in carcere per farvi la loro parte è proprio un pezzo grosso di storia italiana... Quindi, perché non offrirgli quest'onorificenza nel nostro stesso continente?