Guterres (Onu): dobbiamo combattere la disinformazione sul clima

"Disinformazione sul clima: Guterres ci avverte"

Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha lanciato un appello disperato contro la disinformazione sul cambiamento climatico, in vista del prossimo vertice COP30. La sua voce è stata colta senza filtri: "Dobbiamo combattere la disinformazione e le molestie online. Il greenwashing non ha più spazio".

Guterres ha sottolineato che la scienza e i ricercatori devono essere liberi di esprimere la verità, senza paura di essere attaccati. Un messaggio forte contro il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha definito il cambiamento climatico "la più grande truffa di sempre". Ma è un appello che dovrebbe provenire da chiunque, considerando l'urgenza dell'azione.

La disinformazione è un fenomeno che sta aumentando, in particolare sullo scenario del clima. La gente si divisa e le notizie si sbagliano. Si tratta di una crisi che richiede una risposta immediata.

Guterres ha spiegato che la lotta contro la disinformazione richiede una coalizione globale. Ogni singolo cittadino deve diventare un cittadino responsabile e informato, capace di prendere decisioni basate su fatti e dati scientifici. Lui ci ricorda: "La verità è il nostro più grande alleato contro la disinformazione".

Sento di urlare dallo stupore! Quante persone ci sono che credono a tutto quello che leggono online?! E poi, l'America più dei restanti paesi del mondo?! È proprio vero: il greenwashing è un problema grosso e bisogna smettere di guardare le mani sporche. Guterres ha ragione, dobbiamo combattere la disinformazione e essere responsabili nel condividere notizie! In Italia si parla molto di questa questione, anche noi dobbiamo fare più attenzione a cosa leggiamo sul web e cercare sempre informazioni da fonti attendibili.

Mi sto scrollando le braccia! È così importante che tutti siamo al fianco degli scienziati e delle persone che lavorano per proteggere il nostro pianeta. Quindi, non credo di dover dire che è un po' frustrante quando qualcuno come Trump dice cose così sbagliate... Spero che tutti siamo d'accordo! Abbiamo bisogno di più persone responsabili e informate, per capire cosa stiamo facendo a causa del cambiamento climatico. La verità è effettivamente il nostro alleato migliore... Ora, se potessimo trovare un po' più di verità e meno disinformazione sui social!

Devo dirlo, se tutti dicessimo la verità, il mondo sarebbe un posto strano... Ma in serio, la disinformazione sul clima è un problema serio, è una questione di responsabilità. Sappiamo che ci sono persone che pensano che non c'è niente da fare, ma io penso che ci debba essere una discussione aperta, senza paura di dire "no". E tu sai cosa mi piace? La gente che si divisa e si sbaglia, sono proprio quegli che devono ascoltare i ricercatori, perché solo loro sanno la verità. Non mi sembra una soluzione facile, ma è importante. E poi ci sono queste parole di Guterres: "La verità è il nostro più grande alleato"... mi piace, mi piace molto! È un messaggio che ci fa pensare, no?

Mio dio! La disinformazione sta uccidendo il nostro pianeta! Devono fare qualcosa, ma non so cosa... . Il segretario generale delle Nazioni Unite è in difesa della verità? Sì, sì, deve essere così! . Ma come si può combattere la disinformazione se le persone non vogliono ascoltare? . Ecco perché deve essere tutti insieme, contro questo fenomeno che sta distruggendo il nostro mondo! . Anche io sono arrabbiato, ma devo mantenere la calma... . Speriamo che i leader politici facciano qualcosa per fermare questa disinformazione! .

Sembra che Guterres abbia ragione, in questo momento in cui ogni persona può pubblicare qualcosa con facilità, si rischia di confondere la realtà. È come se avessimo perso l'arte di pensare per sé stessi e non per quello che gli altri vogliano farneticare... la verità è effettivamente il nostro più grande alleato

"È vero, in Italia si parla più del calcio che del cambiamento climatico . Ma io penso sia importante capire: l'ambiente non è solo un problema italiano o mondiale, ma anche un problema economico e sociale ".