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L'attentato a Ranucci, un caso che sembra non finire. La sua abitazione a Campo Ascolano è stata il teatro di uno scontro armato tra i suoi sostenitori e i più implacabili avversari. Ma chi è stato l'autore dell'aggressione? E perché?
Il giornalista Ranucci, ideatore del Report, vittima di un attentato lo scorso giovedì, ha ricevuto altre tre querelle per le sue inchieste sul caso Sangiuliano e sulla vicenda dei procedimenti penali contro i giornalisti. Il Garante della Privacy dovrà decidere se emettere una sanzione pecuniaria da decine di migliaia di euro nei confronti del Report, che secondo lui non ha trasmisso un'audio indebita, ma che è stato accusato di diffamazione.
Il caso Sangiuliano e la moglie Federica Corsini hanno fatto scalpore nella critica dei giornalisti. La Procura di Roma ha chiesto il processo per stalking aggravato, lesioni, interferenze illecite, diffamazione e false dichiarazioni nel curriculum. Ma il vero problema è che gli avversari di Ranucci non smettono di attaccarlo, anche se non ci sono le basi per emettere una sanzione del genere.
La notizia ha fatto discutere in giro il mondo dei media, e anche la stessa premier Giorgia Meloni. Sì, proprio lei. Il suo ufficio l'ha messo in contatto con Ranucci lo scorso giorno, dopo che il giornalista aveva ricevuto un messaggio di cortesia. Ma perché? Sembra che Ranucci abbia espresso dubbi sulla decisione del Garante della Privacy.
Mentre la Procura continua a indagare sul caso dell'attentato contro Ranucci, il mondo dei giornalisti è costernato dalla decisione del Garante. "Assurdo che in un momento come questo il Garante possa contestare a Report anche questo", sottolinea Ranucci. E forse ha ragione.
Intanto le indagini proseguono. I carabinieri continuano a cercare chi è stato l'autore dell'esplosione della bomba carta, e se ci sono mandanti. Sembra che la vicenda sia legata all'attività professionale di Ranucci e ai servizi d'inchiesta andati in onda su Report.
E il prossimo 26 ottobre, al Rai 3, sarà possibile vedere le stesse inchieste che hanno fatto sorgere questo caso? Solo il tempo lo dirà. Ma per ora, la questione è chi ha commesso l'attentato contro Ranucci. E perché.
Il giornalista Ranucci, ideatore del Report, vittima di un attentato lo scorso giovedì, ha ricevuto altre tre querelle per le sue inchieste sul caso Sangiuliano e sulla vicenda dei procedimenti penali contro i giornalisti. Il Garante della Privacy dovrà decidere se emettere una sanzione pecuniaria da decine di migliaia di euro nei confronti del Report, che secondo lui non ha trasmisso un'audio indebita, ma che è stato accusato di diffamazione.
Il caso Sangiuliano e la moglie Federica Corsini hanno fatto scalpore nella critica dei giornalisti. La Procura di Roma ha chiesto il processo per stalking aggravato, lesioni, interferenze illecite, diffamazione e false dichiarazioni nel curriculum. Ma il vero problema è che gli avversari di Ranucci non smettono di attaccarlo, anche se non ci sono le basi per emettere una sanzione del genere.
La notizia ha fatto discutere in giro il mondo dei media, e anche la stessa premier Giorgia Meloni. Sì, proprio lei. Il suo ufficio l'ha messo in contatto con Ranucci lo scorso giorno, dopo che il giornalista aveva ricevuto un messaggio di cortesia. Ma perché? Sembra che Ranucci abbia espresso dubbi sulla decisione del Garante della Privacy.
Mentre la Procura continua a indagare sul caso dell'attentato contro Ranucci, il mondo dei giornalisti è costernato dalla decisione del Garante. "Assurdo che in un momento come questo il Garante possa contestare a Report anche questo", sottolinea Ranucci. E forse ha ragione.
Intanto le indagini proseguono. I carabinieri continuano a cercare chi è stato l'autore dell'esplosione della bomba carta, e se ci sono mandanti. Sembra che la vicenda sia legata all'attività professionale di Ranucci e ai servizi d'inchiesta andati in onda su Report.
E il prossimo 26 ottobre, al Rai 3, sarà possibile vedere le stesse inchieste che hanno fatto sorgere questo caso? Solo il tempo lo dirà. Ma per ora, la questione è chi ha commesso l'attentato contro Ranucci. E perché.