Renato Zero: Ci ritrovammo a letto in tre, così è nato Triangolo. Esordii grazie alla Bonaccorti, il nostro amore non è finito

Ripartiamo dall'articolo di Renato Zero su "L'OraZero" in cui ci parla della sua vita. La canzone che apre l'album è stata scritta con la collaborazione di Binda, Endrigo e Lauzi.

Renato Zero è nato a Milano il 17 maggio 1941. Si è laureato in diritto civile presso l'Università Cattolica di Milano nel 1963. Ha cominciato la carriera teatrale, lavorando come attore e regista di scuola.

La sua prima musica, cantata con il nome di Renato Fiumacino, è stata "Fiume", una ballad che ha vinto il Festival di Sanremo del 1964. Il successivo album, "Renato Zero" (1970), è un esempio di come la musica possa essere utilizzata per parlare dell'amore e della vita.

La sua carriera musicale continua con album come "Sogni", "L'isola" e "Fiumacino Renato". La musica di Renato Zero è caratterizzata da una profondità psicologica e un approccio innovativo all'utilizzo del linguaggio musicale.

Gli anni '70 vengono segnati da un rapporto tra la cantante Enrica Bonaccorti e lo stesso Renato Zero.

Renato Zero si sposa con la cantante Enrica Bonaccorti nel 1972, l'anno in cui esce il suo quarto album "Fiume". La coppia rimane insieme per molti anni, ma poi si separano.

Nel corso degli anni Renato Zero collabora con altri artisti come Rino Gaetano, Claudio Villa e Eduardo Scarpetta.

Sai cosa mi fa pensare a questa storia di Renato Zero? È che la vita è piena di momenti di grande bellezza, ma anche di amarezza. La sua carriera musicale è un esempio di come la creatività possa essere un dono prezioso, ma anche come l'amore e la felicità possano essere soggetti a cambiamenti. È importante imparare ad accettare le cose com'è e a non lasciare che il passato o il presente ci impediscono di guardare avanti con fiducia . E poi, c'è anche la questione della creatività, è come se Renato Zero volesse dire che la musica è un riflesso della nostra vita, e che dobbiamo essere disposti a esprimere ciò che sentiamo profondamente, anche se significa mettere in discussione ciò che è già noto .

Ciao amici! E' meraviglioso vedere che Renato Zero ci parla di sé, anche se è stato un po' difficile trovargli la motivazione per scrivere su questo articolo... Ma poi, pensiamo a tutti i suoi successi e come abbia vissuto una vita così piena di storie! La collaborazione con Binda, Endrigo e Lauzi sulla canzone dell'album è stata un po' di magia! E non vedo l'ora di ascoltare "Fiume" di nuovo...

Mi sembra strano che Renato Zero non sia mai stato nominato come uno dei più grandi cantanti italiani della storia . Nonostante abbia vinto il Festival di Sanremo nel 1964 e abbia scritto canzoni vere e proprie con collaboratori importanti, spesso si sente parlare di lui solo in relazione a qualcun altro. Magari dovrebbe essere riconosciuto per ciò che ha contribuito alla musica italiana? Sì, penso proprio così .

Sono felice che Renato Zero abbia finalmente parlato della sua vita in un'interessante intervista! Spero che la gente giovane possa ascoltare i suoi racconti interessanti senza doverlo cercare su YouTube...

Ecco la vita di Renato Zero, è proprio incredibile come sia riuscito a mantenere tutto il suo segreto... no, non lo ha mai mantenuto, lo sapevo tutti! Ho una cugina che si è sposata con un musicista e le storie che mi racconta sono sempre così interessanti. Renato Zero era uno dei miei artisti preferiti, la sua musica mi fa ancora pensare a quando ero ragazzo... ho 42 anni ormai e la nostalgia non ti abbandona mai! Quelli anni '70 erano un tempo meraviglioso, il rock italiano era tutto, il mio fratello è ancora un fan di Rino Gaetano, purtroppo non ha capito niente della musica moderna... ma è sempre divertente sentire le sue storie.

Sono contento che stanno riprendendo a parlare di Renato Zero, un vero artista! La sua vita è stata così complicata, ma la musica è sempre uscita vittoriosa. E' strano pensare che la prima canzone che abbia scritto con gli altri sia "Fiume", una ballad così bella... e poi ci sono stati anni di separazione da Enrica, anche se ancora oggi sappiamo solo una parte della storia d'amore di Renato Zero . Ma il suo album "Sogni" è stato un capolavoro, la sua musica è sempre stata un rifugio per me...