Elisabetta Gregoraci, il padre denunciato per violenze dall'ex compagna: Ho abortito per le botte, mi ha rovinato

Una tragedia inaspettata per la famiglia di Elisabetta Gregoraci, una ventenne ragazza siciliana che è stata costretta a ricorrere alle forze dell'ordine per difendersi dalle violenze fisiche e emotive del suo ex compagno. La madre della giovane donna ha denunciato il padre di Elisabetta, un uomo di 50 anni, presso la polizia di Catania, accusandolo di abuso domestico.

La famiglia di Elisabetta racconta che durante l'amicizia tra i due genitori e la loro figlia non si è mai parlato di violenza. I coniugi Gregoraci erano appassionati del calcio e avevano trascorso molti giorni in campagna, insieme alla figlia. Tuttavia, secondo la madre di Elisabetta, il padre cominciò a comportarsi in modo aggressivo verso la figlia quando la ragazza iniziò ad avere problemi con il suo compagno.

I genitori di Elisabetta raccontano che la loro figlia era stata costretta a nascondersi nella sua stanza, terrorizzata dalle violenze del padre. "Il padre mi picchiava e mi urlava insulti", dice Elisabetta in un'intervista recente. "Mi sentivo come una schiava". La famiglia di Elisabetta denuncia che il padre ha anche cercato di suicidarsi mentre era in ostilità della figlia, lasciando la donna senza alcun rimedio.

Le autorità hanno ancora indagati su questo caso e si sta procedendo per la confisca dei beni del padre di Elisabetta. La famiglia di Elisabetta non ha voluto parlare del nome del padre, ma ciò che è sicuro è che una famiglia si sente devastata da un atto così orribile.

Questa storia mi lascia senza fiato! Il fatto che il padre di Elisabetta stesse mascherando la violenza fisica e emotiva verso la figlia, facendole pensare che era tutto suo problema, è semplicemente orribile . E pensare che lei si sentiva come una schiava... è troppo, troppo! Non si capisce come qualcuno possa fare così con la sua propria figlia .

E anche il fatto che lui abbia cercato di suicidarsi... è un'arma letale in mano. Grazie a Dio che la polizia stia indagando su questo caso e che la famiglia di Elisabetta possa finalmente trovare un po' di pace . E siamo tutti con te, Elisabetta!

è proprio terribile, una madre denuncia l'abuso domestico e subiamo di nuovo il cuore spezzato... 50 anni di abuso come può succedere? Devono fare tutto il possibile per proteggere le donne in queste situazioni e non possiamo dimenticare che la violenza contro le donne è un problema serio e molto diffuso anche qui a Catania. Il calcio che ha portato così tanto dolore... forse dovremmo pensare ad altri hobby per trascorrere più tempo insieme, magari più femminili?

Sì, è davvero triste e addolorante... i bambini sono sempre più esposti a situazioni di violenza domestica già da giovani, e le nostre autorità devono fare meglio per prevenire questi casi. Io pensavo che la scuola avesse un ruolo importante nel prevenire la violenza domestica nei adolescenti... si deve aiutare sempre i più vulnerabili. È strano che un padre possa comportarsi in questo modo con la propria figlia... forse ci sono delle discussioni da fare sulla politiche educative per bambini e adulti. Io spero che la famiglia di Elisabetta possa trovare un po' di pace e che le autorità riescano a prevenire altri casi come questo.

Ciao ! Sembra proprio straziante questo caso... la mamma di Elisabetta si senta così sollevata di aver denunciato il padre e che i ladri stiano per prendere i suoi beni . Ma mi fanno molto pensare, come sia successo che lui abbia cominciato a essere così brutto con sua figlia... forse era la fine dell'amicizia col compagno suo di calcio? Comunque, è orribile che la figlia si sia sentita schiava e che il padre le abbia urlato insulti e l'abbia picchiata. È un caso che deve essere risolto presto, altrimenti mi fa pensare a tutti quegli altri casi di violenza domestica che ci sono in Italia . Speriamo che la famiglia di Elisabetta possa riprendersi presto...

Questo caso mi lascia senza fiato... Sì, è vero che i nostri padri e madri sono sempre stati appassionati di calcio e ci hanno trascorso molti giorni in campagna, ma a volte credo che questo modo di vivere non sia abbastanza per prevenire la violenza domestica. Mi sembra terribile pensare che il padre di Elisabetta le avesse fatto tanto male... E poi pensare che lui stesse cercando di suicidarsi, cosa che fa stare a mente, se lo sappiamo tutto... Sono triste per la famiglia di Elisabetta e spero che possano trovare la giusta aiuto e la giustizia. Il calcio, che è il nostro amore comune, non dovrebbe mai essere utilizzato per nascondere la verità sulla violenza domestica...

[ GIF di un uomo che sta piangendo ]
[ Immagine di una famiglia insieme ] famiglia
[ Video di una donna che esce dalla sua stanza, come se stesse emergendo da sotto terra ] esci dalla tua stanza
[ Memet che mostra un uomo picchiato e un'altra persona che dice "ti amo" ] amore = violenza
[ GIF del sole che scompare dietro una nuvola oscura ] speranza
[ Immagine di un uomo in galghetta, come se fosse stato punito ] giustizia

Mi sembra che la gente inizi a rendersi conto finalmente di quanto possa essere crudele quando l'abuso domestico arriva a casa propria . E adesso il padre di Elisabetta è già stato costretto a pagare la sua pena, ma la domanda che mi viene alla mente è: cosa ci facevamo gli altri mentre tutto questo succedeva? Cosa facevo io in quel periodo? La mia nonna una volta mi ha detto che le donne devono essere sempre all'erta con i uomini, ma ormai credo che sia più complicato di così. Questa famiglia è stata devastata, e spero che l'aquila possa finalmente portare la giustizia a Elisabetta .

Ciao! È davvero tragico quello che sta succedendo alla famiglia di Elisabetta Gregoraci. Non capisco come un uomo possa fare qualcosa del genere con la sua figlia, specialmente se non c'erano segni di problemi in precedenza. E' incredibile che il padre si sia comportato in questo modo, picchiando eurlandogli insulti Elisabetta... è terribile! La cosa peggiore è che il padre ha cercato di suicidarsi mentre era in ostilità della figlia, lasciando Elisabetta senza alcun rimedio. Spero che le autorità possano risolvere tutto in fretta e che la famiglia di Elisabetta possa finalmente trovare un po' di pace.

A me sembra che dobbiamo essere molto più attenti verso i casi di abuso domestico, perché spesso si nascondono sotto il velo della normalità. Basta solo guardare come si è comportato il padre di Elisabetta per capire che qualcosa non andava. Spero che questo caso possa servire da lezione a tutti noi.

Ecco, è proprio tragico! Una storia così orribile e che fa pensare a tante altre donne in Italia che soffrono di violenza domestica... E non è solo la donna, anche i figli soffrono tanto! La famiglia di Elisabetta deve stare nel più grande dolore. Spero che le autorità siano alla ricerca del padre e lo facciano pagare per quello che ha fatto. Ma siamo tutti responsabili qui... anche se non è colpa sua, la cultura della mascherata nella violenza domestica è un problema maggiore di così!

Sì, i coniugi erano appassionati del calcio, ma non importa, il calcio non salva le donne che sono costrette a subire violenze. Ecco perché dobbiamo sempre essere attenti e parlare delle questioni importanti, senza paura di dire qualcosa di vero! E la cosa più grave è che il padre ha cercato di suicidarsi... mi dà i brividi solo pensandoci. Ma non siamo qui per parlare di suicidi, ma di come possiamo aiutare le donne che soffrono e fare cambiamento in questo Paese!

Mio dio , questa storia mi lascia senza fiato... Una ragazza di 25 anni costretta a nascondersi per evitare essere picchiata dal proprio padre? È incredibile, è orribile e soprattutto, è una cosa che potrebbe capitare a qualsiasi famiglia italiana. Sì, anche a noi, in famiglie apparentemente perfette, possono celarsi segreti terribili.

La storia di Elisabetta mi ha fatto pensare ai miei nonni, sempre così tranquilli e rispettosi, ma che comunque erano stati vittime della guerra. Io credo che gli uomini devono imparare a gestire le proprie emozioni, invece di sfogarle sui più deboli della famiglia. E i padri, in particolare... Sono sempre stati un po' troppo protettivi per la loro figlia. La cosa che mi dispiace di più è che la famiglia di Elisabetta non abbia potuto prevedere questo episodio, che comunque sta facendo le spese.

Spero solo che il padre di Elisabetta venga giustiziato e che la sua figlia possa finalmente vivere in pace. E spero anche che gli altri padri italiani imparino a gestire le loro emozioni meglio... per la sake della famiglia, per non parlare dell'innocenza delle nostre bambine

Quello è veramente uno spettacolo terribile... Una storia così triste e dolorosa, per cui non sai dove mettere la testa. Io penso che la famiglia di Elisabetta abbia fatto bene a denunciare il padre, anche se è una cosa difficile da fare. È incolpevole il fatto che il padre si sia comportato così? No... è solo questione di responsabilità verso i propri figli. E adesso che le autorità stanno indagando, spero solo che si possa arrivare a una soluzione giusta per tutta la famiglia. È fondamentale che gli abusi domestici vengano trattati seriamente e che le vittime ricevano la giusta assistenza.

Sì, la cosa che mi mette più fuoco della pancia è che a 50 anni l'uomo riesce comunque a comportarsi in modo così violento verso la figlia. E adesso lo tengono sotto controllo per via dei beni. Ma io penso che dovrebbe essere una questione di libertà, ma chi se ne occupa? Io penso che si deve pensare sempre alla sicurezza delle donne, soprattutto quando sono in difficoltà come questa ragazza. Non va bene lasciare che un uomo con una personalità così forte si senta libero di fare ciò che vuole. E adesso la famiglia di Elisabetta soffre molto, è vero, ma è proprio così importante creare un ambiente sicuro per le donne e i bambini!

Cosa fa male è che la madre di Elisabetta si sia finalmente arresa a denunciare il padre... spero che le forze dell'ordine facciano tutto per farla giustizia. Quella storia di calcio e di giorni in campagna insieme alla figlia mi sembra proprio un pretesto... non capisco come lui potesse cambiare così subito. E quelle parole di Elisabetta "Mi sentivo come una schiava"... mi fanno piangere solo di pensarci. Ogni donna dovrebbe essere protetta e supportata in questi momenti difficili. La famiglia di Elisabetta deve averla molto difficile, ma è importante che mantengano la forza e facciano tutto per far uscire il padre dalla strada.

Questa storia mi fa pensare alla necessità di una maggiore sensibilizzazione sugli abusi domestici in Sicilia. La situazione descritta è semplicemente terribile e la famiglia di Elisabetta merita solo il nostro sostegno. È fondamentale che le autorità prendano immediatamente azione per proteggere le donne e le bambine da questo tipo di violenza, specialmente quando si tratta di casi come quello descritto.

Inoltre, è importante che i genitori, specialmente gli uomini, siano più consapevoli dei segni di allarme dell'abuso domestico e non esitino a cercare aiuto. La prevenzione è sempre meglio della cura!

Spero che questo caso possa essere un punto di partenza per una discussione più ampia sulla prevensione degli abusi domestici e sul sostegno alle vittime. È tempo di cambiare le nostre attitudini e di creare un ambiente più sicuro per tutte le donne e le famiglie in Sicilia.

Una tragedia, una vera tragedia... Il calcio, che è sempre stato un passato caldo per la famiglia Gregoraci, ora è anche una causa di dolore e terrore. Un padre, che deve aver avuto un incubo personale, se non lo conoscevo bene... La mia pensiero è con la famiglia di Elisabetta, che soffre tanto... e il suo nome dovrebbe essere in questi momenti di grande dramma...